Roberto Soggetti(Brescia 1957), diplomato in flauto con Bruno Cavallo, è stato allievo di Paolo Arata e Giorgio Gaslini.
Ha partecipato a varie formazioni da camera, sinfoniche e jazz (Ars Antiqua, Jazz Class Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, ecc.).
Parallelamente ha coltivato lo studio del piano jazz collaborando con alcuni tra i migliori musicisti del jazz italiano e non, quali Sandro Gibellini, Luigi Bonafede, Antonio Faraò, Peter Guidi, Andrea Dulbecco, Kyle Gregory e vari artisti di passaggio in Italia tra i quali Carl Anderson, Mike Mainieri, Emil Richards.
Da anni si dedica anche all'insegnamento, dapprima del flauto e successivamente del piano jazz e della musica d'insieme presso la PiBieMMe di Brescia.
Tra I primi ad interessarsi all’utilizzo delle nuove tecnologie legate all’uso del computer per la composizione e lo sviluppo di strumenti virtuali, collabora tra gli altri col leggendario contrabbassista Chuck IIsraels.
Richiesto accompagnatore, fa parte di vari gruppi, tra cui il quartetto di S. Gibellini, il Jazz Bazar di A. Peli, il quintetto di Claudio Pascoli, i No Smoking con A. Farrington e il gruppo “Encreshadum” col quale propone un’interessante contaminazione tra testi ladini e jazz.