L'opera è completamente prodotta e registrata con strumentazione analogica a partire dal sistema di registrazione a nastro “16 tracce-2 tracce”, terminato con la stampa del vinile che meglio di ogni altro formato valorizza le sfumature di una lavorazione così naturale.
La scelta di questa metodologia ha alla base l'etica produttiva della band che, per ottenere le stesse atmosfere dei gruppi che l'hanno ispirata, spinge i 4 musicisti a ricercare tramite la libertà quasi assoluta della registrazione magnetica, nuovi confini per il rock e la psychedellia.
Composto e suonato in sessione dai The Lancasters e stampato su vinile da TRJ Records, Retrovox Records e Giancarlo Bolther di Rock Impressions.